L’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna e Imola rinnova la partnership con l’Università di Bologna in occasione della settima edizione dello Start Up Day, che quest’anno si è tenuto interamente online. L’Alleanza delle Cooperative di Bologna e Imola – che rappresenta 500 imprese del territorio che aderiscono a Legacoop, Confcooperative e AGCI – ha portato allo Start Up Day due progetti di promozione cooperativa e open innovation Think4Food e Vitamina C Digitale, realizzati grazie al contributo della Camera di Commercio di Bologna.

“Abbiamo sostenuto con entusiasmo lo Start Up Day fin dalle sue prime edizioni. Un evento che, nel corso degli anni, ci ha permesso promuovere il modello di impresa cooperativa tra migliaia di giovani aspiranti imprenditori e di facilitare i processi di open innovation con le nostre imprese associate – dichiara Rita Ghedini, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna –. A nome della cooperazione bolognese desidero ringraziare il rettore Francesco Ubertini per questi anni di lavoro insieme e per la fertile collaborazione che ha dato vita ad un nuovo ecosistema dell’innovazione formato da cooperative e Università”.

“È importante per la cooperazione essere al fianco dell’Università – afferma Daniele Ravaglia, copresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna – per supportare i giovani  che intendono dare il proprio contributo al cambiamento, facendo impresa e sviluppando progetti attenti all’innovazione sociale, alla dimensione collaborativa e alla sostenibilità”.

“Pensiamo – conclude Luca Dal Pozzo, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Imola – che l’economia cooperativa, mutualistica e sociale abbia un messaggio moderno capace di generare valore per il territorio e le comunità”.

Nella sessione conclusiva dello Start Up Day sono stati assegnati i tre premi di Think4Food, il progetto di open innovation che mette in connessione le cooperative della filiera agroalimentare con startup, ricercatori e studenti universitari con idee innovative per lo sviluppo sostenibile previsto dagli dall’Agenda ONU 2030.

Il premio di 1.500 euro riservato alla categoria Idee emergenti per Food, Agriculture and Environment è stato assegnato al team del progetto Fertyrock, che sta sperimendo un nuovo substrato di coltivazione ottenuto in gran parte dalla lavorazione della lana di roccia esausta proveniente dalle aziende agricole che utilizzano attualmente questa matrice per coltivare ortaggi. Fertyrock propone una valida alternativa ai substrati a base di torba, materiale non sostenibile e sempre più difficile da reperire, garantendo alte performance agronomiche e riciclando la lana di roccia.

Il premio di 1.000 euro per la categoria Idee emergenti per lo sviluppo sostenibile in Africa è stato assegnato al team del progetto Raising of first generation of dairy cows, che prevede di allevare mucche da latte in Nigeria, dove la bassa produzione di latte non basta a soddisfare i bisogni della comunità  e dove si registrano sono ampi margini di crescita per lo sviluppo sostenibile della filiera lattiero-casearia.

Il premio da 2.500 euro per la categoria Progetti di impresa spin off è stato assegnato al team del progetto AdapTronics, che nel campo del packaging agroalimentare sta sperimentando un nuovo scotch adesivo con un circuito elettronico stampato con inchiostri conduttori, ecosostenibili e biodegradabili. La tecnologia proposta dal team di AdaptTronics è stata sviluppata negli ultimi anni grazie all’attività di ricerca presso il Laboratorio SAIMA (Sensori e Attuatori Innovativi per il Manifatturiero Avanzato) del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna (UNIBO) e di cui il Prof. Rocco Vertechy è il responsabile scientifico. Essa offre una soluzione unica di chiusura e tracciabilità della scatola, con la possibilità̀ di monitorare la condizione della merce, oltre ad un trasporto efficace grazie a sistemi di presa elettro-adesivi.

Alleanza delle Cooperative Italiane di Bologna e Imola ha portato allo Start Up Day anche il progetto Vitamina C Digitale ideato per promuovere cooperazione, competenze e cultura d’impresa digitale tra gli studenti delle scuole medie, degli istituti superiori e dell’università di Bologna. Il programma delle attività educative di Vitamina C Digitale viene elaborate nell’ambito dei framework della Commissione Europea Entrecomp e Digicomp.

Il premio da 1.000 euro per la categoria Idee Emergenti per Vitamina C Digitale è stato assegnato al team del progetto eBraille che sta sperimentando un eBook dotato di schermo in grado di esporre caratteri braille in modo da garantire a persone non vedenti la possibilità di avere tutti i libri desiderati a portata di mano in un unico dispositivo.