Les petites cantines, pranzo in quartiere contro la solitudine 

I prezzi delle mense studentesche e delle pause pranzo lavorative, si sa, sono eccessivi. E spesso ci si ritrova a mangiare senza compagnia e sempre più velocemente, con la fretta di tornare alle proprie mansioni. Per contrastare questa tendenza è nata a Lione, in Francia, la startup “Les petites cantines” (“le piccole mense” in italiano): uno spazio di quartiere pensato per far incontrare e conoscere le persone, dove non esistono cuochi professionali e dove chiunque può mettere a disposizione le proprie competenze. «Noi siamo autonomi finanziariamente grazie al contributo libero dei commensali. Di solito, spieghiamo quanto ci costa mediamente un pasto (circa 9 euro tra stipendi, alimenti e altre spese): alcuni danno di più e questo ci permette di accogliere chi può dare meno», hanno scritto i fondatori sul documento di presentazione della startup. 

Pausa pranzo in compagnia a Les petites cantines

L’idea iniziale è nata nel secondo arrondissement (“municipio” in italiano) di Lione e successivamente sono nate altre due mense. Una delle “piccole mense” si trova anche a Lille e sono in fase di progettazione quelle di Strasburgo e Annecy. Un progetto interessante a cui ispirarsi anche in altri contesti e al di fuori della Francia: porre fine alla fame e raggiungere la sicurezza alimentare è infatti il secondo obiettivo dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, come ha affermato una delle fondatrici Diane Dupré La Tour, «a ParigiLione e Marsiglia il 45% delle persone si lamenta della solitudine». Una pausa pranzo in cui si partecipa come commensali (non come clienti) è un buon inizio per creare delle relazioni di prossimità. 

di Francesco Mazzanti

 

Foto: pagina Facebook Les petites cantines